Stronati indagato

Riprendo da SienaNews.it

Il presidente del Siena, l'immobiliarista Giuseppe Lombardi Stronati, è indagato per reimpiego di capitali illeciti, mancata dichiarazione dei redditi e altri reati di tipo valutario nell'ambito di un’inchiesta su operazioni immobiliari illecite del pm della Procura della Repubblica di Roma Giuseppe Cascini. Il nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato, su disposizione del gip della capitale, una serie di beni mobili e immobili nella disponibilità di Lombardi Stronati. L'inchiesta riguarda una serie di operazioni immobiliari e di compravendite attuate secondo la procura con il sistema delle cosiddette 'scatole vuote'. Il nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza di Roma ha accertato una distrazione dalle società di 194 milioni di euro, utilizzati e reimpiegati per acquistare beni mobili e immobili. Il valore delle proprietà sequestrate, tra cui due dipinti di Picasso e un Morandi, è di 400 milioni di euro. 

La Guardia di Finanza ha sequestrato proprietà immobiliari a Roma, Torino, Guidonia, una villa ad Arzachena, in Sardegna, due elicotteri, un Bentley, una Audi A8 nonché alcuni dipinti tra cui due Picasso e un Modigliani. Otto, in totale, le persone indagate, a cui sono stati contestati a vario titolo i reati di appropriazione indebita e reimpiego di capitali illeciti. Per reimpiego di proventi da capitali illeciti sono indagati Clodomiro Murolo, cugino di Lombardi Stronati, Angelica Facilla, Maria Krebs, ex moglie del presidente del Siena, e Paola Biancone. L'immobiliarista Vittorio Casale – già coinvolto a Roma in una inchiesta insieme con l'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte - è indagato per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture false. C’è infine un altro indagato, Vittorio Murolo, fratello di Clodomiro. 

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